Senti il peso dei debiti? C’è un dettaglio che potrebbe alleggerire il tuo carico finanziario: scopri qual è la soluzione per liberarsene
A causa della crisi economiche che stiamo vivendo negli ultimi anni, sono tantissimi gli italiani che si trovano sommersi dai debiti. Tuttavia, non tutti sanno che molti di essi nel frattempo potrebbero essere non più validi.
Per scoprirlo è necessario fare attenzione ad un dettaglio nascosto a cui generalmente nessuno fa caso. Si tratta di una situazione che si verifica qualora ci siano determinati presupposti e decorso un certo lasso di tempo. Scopriamo insieme quando se ne può beneficiare: questa soluzione potrebbe finalmente cambiare la propria vita finanziaria decisamente in meglio.
Come liberarsi dai debiti: tutti i rimedi previsti dalla legge
I debiti hanno un tempo entro il quale il creditore può bussare alla porta del debitore una volta decorso comporta la prescrizione dell’obbligazione. Tuttavia, ciò si verifica soltanto qualora questo periodo scorra senza un richiamo, la pretesa del creditore, in questi casi, infatti, rischia di svanire nell’oblio. Il termine stabilito dalla legge è pari a dieci anni per i debiti contratti a seguito di prestiti ottenuti per beni e servizi. Mentre, è di 5 anni per quelli che derivano ad esempio da responsabilità civile come danni causati ai vicini o quelli a seguito di un incidente. Altri, invece, possono avere delle scadenze ancor più brevi a seconda della loro natura.
Vediamo quali sono:
- 3 anni per i pagamenti ai liberi professionisti come avvocati, medici, dentisti, operai o muratori
- 2 anni per le tasse e spese di circolazione
- 1 anno per i premi assicurativi
- 6 mesi per il pagamento di alberghi, strutture turistiche e ristoranti
Ma quando cominciano a decorrere i termini di prescrizione? L’articolo 2935 del codice civile è la bussola che guida i passi dei giusti. La norma in questione ci dice che il tempo inizia a scorrere quando il diritto può essere fatto valere. Un tempo, nel codice del 1865, il sentiero non era tracciato così nitidamente. Era la dottrina che, illuminava il cammino con la teoria dell’actio nondum nata, la quale sosteneva che la prescrizione non poteva iniziare finché non nasceva l’azione per far valere il diritto. In ogni caso, il mancato pagamento di un debito potrebbe comportare gravi conseguenze come l’iscrizione in delle liste di cattivi pagatori e questo potrebbe ostacolare l’ottenimento di ulteriori prestiti.
