Smettere di lavorare e vivere di rendita fino alla pensione è probabilmente il sogno di tutti. Ma in molti non sanno che c’è un modo per riuscirci. Grazie alla RITA- Rendita Integrativa Temporanea Anticipata- puoi uscire dal lavoro anche 5 anni prima e avrai ogni mese un assegno che ti consentirà di vivere finché non avrai raggiunto l’età giusta per ricevere la tua pensione di vecchiaia. In pratica se hai 62 anni e 20 anni di contributi, puoi non lavorare più e riceverai ogni mese una sorta di “rendita- ponte” che ti accompagnerà finché non avrai compiuto 67 anni.
A quel punto ti verrà riconosciuta la tua pensione di vecchiaia ordinaria. La RITA, tuttavia, non spetta a tutti i lavoratori, per ottenere questa rendita- ponte fino alla pensione, è necessario soddisfare certi requisiti molto specifici. Per avere diritto a questa prestazione è necessario che non manchino più di 5 anni dal raggiungimento dell’età pensionabile; avere almeno 20 anni di contributi di cui almeno 5 versati in un fondo integrativo.
Nel caso di perdita involontaria del lavoro, si può avere la RITA anche con 10 anni di anticipo rispetto all’età pensionabile, cioè a 57 anni. L’importo della RITA non è fisso ma dipende dal montante contributivo versato nel fondo integrativo. Questa rendita ponte è cumulabile con la Naspi e con misure di prepensionamento come Quota 103, Ape sociale e Opzione donna.