Con le detrazioni sull’affitto, è possibile recuperare fino a quasi 3.000 euro. Ecco tutti i requisiti e chi può farne domanda
Dei tanti bonus ed incentivi lanciati nel corso di quest’anno dal Governo, ce ne sono alcuni che più di altri potrebbero meritare la vostra attenzione. In particolare, parlando di detrazioni fiscali, che sono fruibili tramite la dichiarazione dei redditi col modello 730, si ha modo di avere a propria disposizione dei risparmi sulle imposte che arrivano anche a migliaia di euro.
Oggi parliamo in particolare del bonus affitto, con detrazioni che permettono di recuperare fino a 3.000 euro l’anno in maniera facile e veloce. Ecco quali sono tutti i requisiti richiesti e chi può fare domanda. Dopo aver scoperto in che modo accedere a questo sussidio extra, non ci penserete due volte prima di effettuare richiesta e poter così godere di un aiuto in più per il pagamento del canone di locazione mensile.
Detrazioni sull’affitto: come funzionano e chi può ottenerle
Con le detrazioni sull’affitto, si ha la possibilità di risparmiare un capitale importante sulla spesa mensile per il canone di locazione. Una scelta voluta fortemente dal Governo, per venire incontro ai cittadini che si ritrovano ad andare a vivere da soli e che hanno difficoltà a sostenere tutte le spese necessarie.
Queste detrazioni altro non sono che sconti sull’IRPEF, che spettano ai titolari del contratto di locazione. L’affitto è detraibile quando è a canone libero, a canone convenzionale, stipulato da giovani tra i 20 e i 30 anni, stipulato da lavoratori dipendenti in seguito a trasferimenti per motivi di lavoro e stipulato da studenti fuori sede per l’Università. Per ciò che riguarda i redditi, invece, si va da un minimo di 15.493,71 euro per i giovani under 30 e si arriva a 30.987,41 euro per chi affitta una casa come abitazione principale e chi si trasferisce per motivi di lavoro.
A livello pratico, sull’affitto si va a recuperare una cifra di misura variabile da 150 a 2.633 euro totali. Per poter ottenere subito il fantastico bonus, si hanno due possibilità a propria disposizione. Con il 730 precompilato sarà l’Agenzia delle Entrate ad occuparsi di riportare in automatico tutte le detrazioni spettanti. Con quello ordinario, invece, le spese vanno inserite nelle apposite sezioni a partire dalla casella E71. Vi ricordiamo che c’è tempo fino al 30 settembre 2024 per poter presentare la dichiarazione dei redditi ed ottenere così la detrazione per l’affitto 2024.