
Comprenderexcambiare Heritage (LUOGO E DATA DA DEFINIRE)
IL LUOGO DELLA TRADIZIONE, DELLA CREATIVITÀ E DELLO SVILUPPO
I castelli e le abbazie della pianura veneta, le rotte dei pellegrini verso Roma, le Arti e i Mestieri della borghesia operosa, l’aristocrazia austera, il popolo allegro, che si intravede nelle pale d’altare, gli uomini
che per amore della nostra civiltà combatterono a Gerusalemme, Famagosta e a Lepanto, tutto ciò è il nostro passato e la nostra “provvista” ideale per affrontare il futuro. Questo è il Veneto della tradizione,
della creatività e dello sviluppo. Cittadella nasce su un confine, quello con Treviso, e si fa castello come la sua antagonista Castelfranco. Un confine è sempre legato all’idea di viaggio perché non può esserci viaggio senza il superamento di frontiere politiche, culturali, psicologiche o invisibili. Viaggiare non vuol dire soltanto andare altrove, ma anche scoprire di essere un po’ sempre altrove. A Cittadella l’innovazione, il lavoro benfatto, l’affermarsi di una reputazione produttiva e mercantile si sono determinati attraverso la relazione con il mondo. L’unicità di un’intonsa città murata medievale, la vertigine dei suoi infiniti camminamenti, l’arte e la cultura si sono via via intrecciate con saperi agricoli, con la meccanica e la
meccatronica, con l’industria della plastica, del legno, della carta e dei medicinali. Cosa significa essere proiettati allo stesso tempo nel passato e nel futuro? Storia, cultura e industria sono percorsi paralleli
o tre elementi di un unico grande racconto? Come guardare a un mondo che ci disorienta, cercando di affermare la nostra identità? Perché dobbiamo imparare a raccontarci? Il programma con i relatori e i testimoni che animeranno l’incontro sarà comunicato con adeguato anticipo rispetto alla data prefissata. Per motivi di natura organizzativa è obbligatoria la registrazione preventiva da parte di ciascun partecipante.